In un post recente, anche Arisa, come Alessia Marcuzzi ha voluto presentare ai follower alcuni “reperti interessanti” , alcuni oggetti erotici per celebrare la sessualità. Arisa mostra i suoi sex toys per nulla imbarazzata, spiegando che il piacere non è qualcosa di cui vergognarsi.

Non esistono tabù nell’intimità, single e coppie possono dedicarsi di più al piacere: solitario o in compagnia! In questi ultimi anni, complice il lockdown, si sono registrati picchi di vendita di vibratori e sex toys per il piacere maschile e femminile, nel nostro Paese. La sessualità femminile è ancora ancorata a enormi tabù, le donne si dedicano poco al piacere autoerotico, anzi, lo temono. Questo perché nei secoli, è stato insegnato loro che la masturbazione è qualcosa di sconveniente e peccaminoso. E nella maggioranza dei casi, le donne spesso vivono con imbarazzo quello che è del tutto normale e naturale.

Sex toys nell’armadio: qualcuno ancora si scandalizza?

Pare proprio di sì, dati i commenti sotto il post di Arisa in cui la cantante ha mostrato follower di Instagram alcuni giochini ritrovati in casa, definendoli “reperti interessanti da riabilitare, che non funzionano più“.

Arisa sembra non badare ai tabù e li mostra con tutta sincerità e autenticità : “I sex toys non si usano solo per mancanza di affetto, ma anche per vivere un momento con se stessi. Non è che mi manca qualcosa e allora compro il vibratore. A me non manca proprio niente, tranquilli”.

Abbiamo mostrato qualche mese fa, anche la collezione di sex toys di Alessia Marcuzzi che, rovistando in uno dei cassetti nascosti sul fondo del suo armadio, ne aveva mostrato il contenuto erotico. Anche in quell’occasione, i sex toys sono stati mostrati con la massima tranquillità e disinvoltura, proprio per dimostrare che dedicarsi al piacere erotico personale non è più un tabù.