La qualità della vita sessuale delle persone assume un ruolo sempre più significativo e importante, è stato riconosciuto che una vita sessuale appagante e soddisfacente è un fattore di estrema importanza per il mantenimento della salute psicofisica delle persone.
La contraccezione non è solo una scelta medica o preventiva, ma una decisione che influenza profondamente il vissuto corporeo, emotivo e relazionale di chi la utilizza.
Nel 2025 l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), in collaborazione con il programma HRP (Human Reproduction Programme), ha pubblicato una review internazionale che ha analizzato l’impatto dei metodi contraccettivi sulla qualità della vita sessuale di donne e uomini.
Dalla ricerca emerge che, sebbene la contraccezione rappresenti un pilastro fondamentale della salute riproduttiva, molti metodi hanno effetti collaterali che incidono significativamente sul benessere sessuale. Tra i più frequenti si segnalano:
- calo del desiderio o della risposta sessuale,
- secchezza o disagio durante i rapporti,
- alterazioni dell’umore e dell’immagine corporea,
- riduzione della spontaneità e del piacere.
Il punto critico sottolineato dallo studio è che questi aspetti vengono raramente presi in considerazione durante la consulenza medica, che tende a concentrarsi su efficacia e sicurezza del metodo, trascurando la dimensione del piacere e della soddisfazione sessuale.
Secondo l’OMS, questa omissione può portare a una minore aderenza e a interruzioni precoci dell’uso dei contraccettivi, soprattutto tra le giovani donne. Per questo motivo, il report raccomanda di integrare la valutazione del benessere sessuale nei protocolli di scelta contraccettiva, introducendo domande e strumenti di valutazione dedicati.
L’obiettivo è promuovere un approccio più olistico e personalizzato, in cui la salute sessuale non sia solo prevenzione della gravidanza o delle infezioni, ma anche soddisfazione, comfort e relazione di coppia.
