Seppure la masturbazione è ancora un atto sessuale esclusivamente collegato agli uomini. E per le donne? Ancora considerato quasi un tabù.
Per fortuna le idee cambiano col passare degli anni e la società si evolve rapidamente, accogliendo anche concetti come quello della libertà sessuale. Questo ha aiutato anche l’Italia ad abbandonare i soliti luoghi comuni riguardo alla masturbazione femminile e sempre più donne praticano l’autoerotismo, anche con giocattoli erotici.
Nonostante le percentuali stiano crescendo, rimangono ugualmente inferiori a quelle degli alti Paesi europei. A farcelo sapere è stato un recente sondaggio condotto in Italia e commissionato da The Poken Company, una società di intrattenimento per adulti, in collaborazione con l’Osservatorio europeo per la sessualità femminile.
Lo studio è stato realizzato su un campione di 5025 donne provenienti da Francia, Italia, Spagna, Germania e Regno Unito. I risultati delle indagini vedono la Francia il paese con maggiore vendite di sex toys per l’autoerotismo femminile. Nel 2017 le francesi che dichiaravano di masturbarsi erano il 41 per cento contro il 56 per cento del 2021. Dati in crescita anche in Italia e Spagna, dove le vendite hanno fatto registrare un aumento del 4%. In Germania e Regno Unito, i numeri rimangono elevati (82 e 78%). Questo ha spinto l’Ifop a dichiarare i sex toys come
“il prodotto di una tendenza più strutturale, segnata dalla crescente autonomia del piacere femminile”.
Utilizzo dei sex toys
In aumento anche la percentuale di europee che ammettono di guardare materiale pornografico. In Italia la percentuale di donne che utilizzano vibratori o giocattoli sessuali rimane molto più bassa che nel resto d’Europa.
Rimane il divario con il sesso maschile. Ad esempio in Europa gli uomini che hanno dichiarato di praticare la masturbazione regolarmente sono il 95%, contro il 78% delle donne. Il sondaggio mostra come le donne europee che utilizzano frequentemente i giocattoli sessuali si identificano come lesbiche o bisessuali ed hanno quasi il doppio delle probabilità di masturbarsi rispetto alle donne eterosessuali.
Età
Lo studio mostra poi i dati sull’età, rivelando che: il 50% delle donne sotto i 30 anni si masturba regolarmente, rispetto al 46% della fascia 30-39 anni e al 40% co un’età superiore.
Queste differenze generazionali sono in parte giustificate dal crescente numero di propagande sessuali, diffuse attraverso i mezzi di comunicazione, strutture istituzionali e come le attuali serie televisive; tra cui si possono citare quelle in onda su Netflix che cerca di spiegare senza filtri e senza moralismi la sessualità ad un pubblico di giovani e giovanissimi.