Il futuro della contraccezione è (anche) maschile
Dopo decenni di ricerca quasi esclusivamente focalizzata sulle opzioni femminili, la contraccezione maschile è finalmente pronta per una svolta storica. In prima linea c’è YCT‑529, la prima pillola contraccettiva maschile non ormonale, sviluppata dalla biotech californiana YourChoice Therapeutics.
Come funziona la pillola maschile YCT‑529?
YCT‑529 non altera i livelli ormonali del corpo maschile: una differenza radicale rispetto ai tentativi precedenti. Il suo meccanismo d’azione si basa sul blocco selettivo del recettore RAR‑α (acido retinoico α), fondamentale per la spermatogenesi, ovvero la produzione degli spermatozoi.
- Non agisce sulla produzione di testosterone
- Non causa cali della libido
- Non provoca alterazioni umorali o effetti sistemici
Questa modalità d’azione lo rende più tollerabile e reversibile, con una promessa concreta di un controllo delle nascite più equo tra uomini e donne.
Cosa dicono gli studi?
I risultati preclinici sono stati più che promettenti:
- Nei test su topi e primati, YCT‑529 ha raggiunto un’efficacia del 99% nel prevenire gravidanze.
- Dopo l’interruzione del trattamento, la fertilità è tornata alla normalità nel giro di 6–15 settimane.
- Il primo studio clinico su esseri umani (fase 1) ha coinvolto 16 uomini con vasectomia e ha confermato la sicurezza del farmaco, senza effetti collaterali osservati e senza alcuna alterazione dei livelli ormonali.
Attualmente è in corso la fase 2, che coinvolge oltre 50 partecipanti. I risultati sono attesi entro la metà del 2026.
Quando sarà disponibile?
Se tutto proseguirà come previsto, YCT‑529 potrebbe arrivare sul mercato entro il 2030. Una data che sembra lontana, ma che nel mondo della farmacologia rappresenta un traguardo notevole.
Perché è così importante?
YCT‑529 potrebbe diventare:
- 1
In un contesto in cui la responsabilità contraccettiva grava ancora in modo sproporzionato sulle donne, questa innovazione apre nuovi spazi di libertà, salute e corresponsabilità.
