Cos’è?

Il preservativo è un metodo contraccettivo di barriera a uso maschile, denominato anche profilattico o condom in inglese.

Com’è fatto un profilattico?

É costituito da una sottile guaina in lattice che si adatta perfettamente al pene eretto grazie a una notevole elasticità. Grazie ai progressi tecnologici ora disponiamo di una vasta gamma di profilattici non in lattice, ovvero creati con materiali differenti come il polyisoprene.
Il profilattico va sempre indossato prima del rapporto sessuale (e non durante) poiché impedisce che il liquido seminale (anche in piccole gocce) entri in contatto con le vie genitali femminili.

Come viene prodotto il condom?

Il lattice del preservativo viene estratto dall’ hevea, meglio conosciuto come “albero della gomma“. Una volta raccolto, il lattice passa il primo processo di lavorazione, conosciuto come purificazione (all’interno di ambienti settici). Trattato con sostanze antiossidanti per evitare che la materia prima si coaguli o diventi acida.
Segue la fase di dipping. In questa fase i preservativi vengono modellati, inserendo le sagome di vetro o porcellana in grandi vasche contenenti il lattice naturale. Una volta emerse le sagome vengono sottoposte all’essicazione sotto i raggi infrarossi. Segue una seconda immersione, al termine della quale, le estremità del profilattico vengono arrotolate.
Si passa al processo di vulcanizzazione in cui la gomma viene legata allo zolfo, attraverso un processo di essicazione. Il prodotto finito, che ne deriva è di alta qualità, viene staccato dalle sagome e passa alla fase di testing.
Durante questa fase, i profilattici vengono sottoposti ad una serie di test che ne garantiscono l’integrità. Il primo test consiste nel far passare il prodotto attraverso un campo elettrico ad alto voltaggio. Questo permette d individuare difetti e zono non uniformi.
Si passa al test di elasticità, attraverso il gonfiaggio di alcuni campioni. Il test dell’acqua per individuare eventuali fori ed infine il test dell’invecchiamento (attraverso l’esposizione ad una temperatura di 70 gradi per constatarne lo stato di conservazione. Infine, il prodotto passa alla fase di confezionamento in camera sterile. Puoi approfondire il discorso su: Come viene prodotto il profilattico?

Funzioni del preservativo

A cosa serve un preservativo? Le funzioni principali del profilattico sono due:

  1.  evita che lo sperma raggiunga l’utero e venga a contatto con la cellula uovo eventualmente presente nelle tube della donna, impedendo quindi il concepimento e il rischio di gravidanze indesiderate
  2. è l’unicostrumento efficace di difesa nei confronti dell’infezione da HIV e in generale delle malattie sessualmente trasmesse (MTS).

Come si presenta?

In commercio i preservativi sono disponibili in confezioni di diversi formati e diverse marche: da 3, da 6, da 12, da 24, da 144 da 500 e da 1000 pezzi.

Come è fatto un preservativo?  Ogni profilattico si presenta arrotolato e confezionato in un involucro di alluminio dalla forma quadrata o rettangolare. Su questo involucro, che può avere una o entrambe le facce trasparenti in modo da rendere visibile il contenuto, sono di solito stampate le seguenti informazioni: ditta di fabbricazione, numero del lotto, data di scadenza espressa in anno e mese (es. 2010/10).

Queste informazioni sono importanti per evitare che si indossi un preservativo scaduto, quindi non più integro e sicuro.

Come Usare il profilattico?

Il preservativo srotolato ha forma generalmente cilindrica e misure differenti a seconda dei modelli e delle taglie. La lunghezza varia tra 170 e 215 millimetri; lo spessore tra 0,02 e 0,1 millimetri; la larghezza nominale tra 47 e 69 millimetri.

Srotolare il preservativo nel verso giusto oggi è veramente semplice, in commercio e su comodo.it esistono tipologie di condom bidirezionali (ovvero condom indossabili da entrambi i lati) e con alette che facilitano lo srotolamento sul pene (Struttura Easy ON).

Come scegliere le tipologie di Preservativo

Una vasta gamma di misure, forme, colori e persino aromi fa sì che i preservativi in commercio si adattino a tutte le possibili esigenze.

Questa vasta scelta, permette ad ognuno di acquistare ciò che è adatto alle proprie esigenze. Quindi, ad esempio, chi è allergico al lattice avrà la possibilità di scegliere un condom anallergico in poliuretano o in resina sintetica. Mentre chi ha problemi con la taglia del profilattico potrà scegliere la misura adatta del preservativo: dalla XS alla XXL.

La maggior parte dei profilattici è provvista di un serbatoio finalizzato a contenere lo sperma. In assenza del serbatoio è necessario lasciare in punta uno spazio di circa un centimetro dove lo sperma possa raccogliersi.

La superficie esterna è solitamente cosparsa di sostanze lubrificanti che facilitano la penetrazione, ma sono disponibili in commercio anche preservativi non lubrificati.

All’interno, invece, è talvolta presente una piccola quantità di benzocaina (non superiore al 4%), composto chimico che produce un effetto anestetico al fine di ritardare l’orgasmo e l’eiaculazione.

Non tutti i profilattici ritardanti, però, contengono benzocaina. Alcuni di essi permettono infatti di raggiungere lo stesso risultato in modo meccanico, comprimendo cioè le zone più sensibili grazie alla loro forma particolare.

Esistono poi tipologie di profilattici dedicati al piacere di “Lei” che grazie a rilievi e nervature stimolano le zone erogene femminili, aumentando il piacere e l’orgasmo.

Scegliere il preservativo perfetto col passare degli anni è diventato semplicissimo, esistono prodotti di ogni tipo a prezzi convenienti. Non rinunciare al preservativo, scegli di progetterti!

Come usare il profilattico in maniera corretta?

Il profilattico è un guanto che aderisce perfettamente al pene in erezione e ti garantisce il 100% della sicurezza contro la trasmissione di malattie sessualmente trasmissibili. Ma per fungere da barriera protettiva sicura, occorre che non si commettano i seguenti errori per non incorrere nella rottura del profilattico:

  • Fare attenzione alla conservazione della bustina del profilattico. Meglio non esporlo ai raggi solari diretti o a temperature elevate.
  • Meglio non infilarlo in tasca. La pressione può provocare lacerazioni alla bustina e alla guaina in lattice.
  • Non aprirlo utilizzando le unghie lunghe o i denti. Si potrebbe bucare il materiale e una volta indossato il condom potrebbe perdere la sua efficacia come barriera protettiva.