Insolita edizione di Sanremo 2022. A confermarlo è stata la presenza sul palco del cantante dei Maneskin, Damiano David, che si è presentato a Sanremo con un plug anale legato ad una catena legata alla cintura. La conferma viene dal profilo twitter ufficiale del cantante dei Maneskin che da molto è impegnato a difendere la libertà sessuale e lo manifesta attraverso le sue esibizioni sui vari palchi .La sua apparizione a Sanremo con un plug anale, ha provocato la reazione e le critiche di molti che hanno visto nel suo gesto un motivo di scandalo. Tra loro c’è anche Mario Adinolfi.

Durante la puntata a La Zanzara il leader del Popolo della Famiglia ha attaccato di nuovo i vertici Rai

Mentre Adinolfi chiede le dimissioni del direttore di Rai1 con l’accusa di aver “offeso il popolo cattolico italiano”, continuano ad essere repressi tutti i tentativi di manifestare liberamente la propria libertà sessuale. Andrebbe fatta una profonda riflessione sul fatto che, ancora oggi, l’esibizione pubblica di un sex toys faccia gridare allo scandalo, contribuendo a demonizzare questi strumenti del piacere erotico che dovrebbero invece essere visti come oggetti normalissimi, al pari di qualsiasi altro oggetto di uso quotidiano.

Sempre Adinolfi prosegue: “Se mia figlia di 10 anni mi chiede cos’è quella cosa?”
Adinolfi sul plug anale a Sanremo, un oggetto demonizzato attaccato alla catena di Damiano: “Qualcuno mi ha detto che il cantante dei Maneskin ha portato questo plug anale attaccato alla cintura. Lo capite che c’è un tema di sensibilità? E se mia figlia di dieci anni mi chiede di spiegarle cos’è quella cosa che ha Damiano? Non si fa”.
E voi cosa ne pensate?!