Prevenzione donna. Perché? Per un’infinità di buone ragioni. Perché le donne vogliono compiere scelte consapevoli e ascoltare i propri desideri, vivere l’amore e la solidarietà. Perché, nei confronti dell’ Hiv, le donne sono più esposte e rischiano di più. I dati epidemiologici dimostrano che in Italia, nell’ultimo decennio, la proporzione di donne in Aids è andata aumentando progressivamente : si è passati, nel 1985, dal 16% di donne colpite nel totale dei pazienti con Aids, al 23% nel 1998.

Questi dati devono far riflettere le donne per evitare l’infezione assumendo comportamenti coscienti, gli uomini ad avere un atteggiamento sempre più responsabile nei confronti delle partners, fisse o occasionali.

Perché le donne rischiano di più

  • La conformazione della vagina determina un contatto più prolungato con lo sperma.
  • Lo sperma contiene una concentrazione maggiore di virus rispetto alle secrezioni vaginali
  • Nelle mucose vaginali e nell’ano sono spesso presenti micro-lesioni che possono facilitare l’ingresso del virus

Per motivi di ordine culturale e sociale

  • Spesso i partner ritengono il rapporto non protetto una forma di fedeltà e fiducia
  • Le differenze tra grandi metropoli e piccoli centri, le diverse tradizioni culturali, pesano molto sui comportamenti femminili
  • Come donne non sempre è facile chiedere nei rapporti l’uso del profilattico
  • Può essere difficile anche acquistarli o tenerli con sé perché crea imbarazzo

Le donne sono portatrici di una cultura antica, che parla di affetti, di solidarietà, spesso si prendono cura degli altri, sanno essere madri, compagne, lavoratrici e casalinghe, svolgendo più ruoli con grande capacità. Questa loro capacità deve tradursi nell’acquisizione di competenze utili a tutelare la propria e altrui salute, in comportamenti coscienti.

Prevenzione e test

Evitare l’infezione da Hiv è possibile, i comportamenti responsabili e le misure preventive sono i migliori alleati. Oggi i nuovi casi di infezioni sono dovuti prevalentemente a rapporti eterosessuali a rischio.
Essere informate, conoscere e riconoscere i rischi, rende consapevoli. La consapevolezza è uno strumento di tutela. L’uso del preservativo nei rapporti sessuali è oggi l’unico comportamento preventivo efficace e di tutela della propria salute.

Se, comunque, si è incorse in un rischio, anche minimo, l’unico modo per accertare la presenza del virus è quello di sottoporsi ad un semplice prelievo di sangue per effettuare il test Hiv. Nelle strutture pubbliche viene svolto in modo confidenziale e discreto. Inoltre è gratuito.

Una persona è sieropositiva se nel suo sangue sono presenti gli anticorpi anti-Hiv: può vivere anni senza sintomi ma è comunque portatrice del virus e può trasmettere l’infezione ad altri. Ciò significa assumere un comportamento responsabile nei confronti delle persone che ci circondano, nei confronti delle quali è necessario prendere una serie di precauzioni per evitare di trasmettere il virus.
I canali di trasmissione del virus sono i medesimi per l’uomo e la donna con una eccezione ossia la maternità.

La donna sieropositiva può trasmettere il virus al proprio bambino già durante la gravidanza, o al momento del parto o durante l’allattamento. Ecco perché la maternità assume in questo caso una dimensione diversa dal punto di vista della responsabilità e coscienza.

In amore non rischiare

I rapporti sessuali non protetti possono trasmettere non solo l’Hiv! Esistono oltre 30 malattie sessualmente trasmissibili (MTS).
I metodi anticoncezionali diversi dal preservativo, non offrono protezione in tal senso. Il coito interrotto non protegge dall’Hiv. La pillola anticoncezionale, il diaframma e la spirale non proteggono dall’Hiv.
Ulcerazioni e lesioni vaginali causate da altre patologie possono far aumentare il rischio del contagio. Le lavande vaginali, dopo un rapporto sessuale, non eliminano la possibilità del contagio, poiché la lavanda spinge all’interno lo sperma e il virus che potrebbe essere in esso contenuto.

Cosa protegge dal virus

Nei rapporti sessuali il preservativo è l’unica reale forma di barriera protettiva per difendersi dall’Hiv. Il preservativo non va usato con lubrificanti oleosi (ad es. vaselina, burro) perché questi potrebbero alterarne la struttura e provocarne la rottura. E’, invece,possibile usare lubrificanti a base acquosa soprattutto in presenza di secchezza vaginale, perché questa potrebbe provocare la rottura del preservativo. E’ necessario usare il preservativo durante i rapporti vaginali, anali e orali e cambiarlo dopo ogni rapporto. Anche un solo rapporto non protetto potrebbe contagiare. L’uso del preservativo deve essere una consuetudine se non conosci o conosci poco il tuo partner ma anche se credi di conoscerlo.
Prevenire l’infezione è possibile, basta agire in maniera cosciente e responsabile con tutto il corpo, testa compresa!

Il preservativo è rosa!

Il messaggio è sempre quello: il preservativo è l’unica barriera di difesa contro le malattie a trasmissione sessuale ed inoltre un ottimo metodo contraccettivo.
Ma è sempre stato un argomento prettamente maschile!

E’ l’uomo che decide se e quando usarlo; è l’uomo che lo acquista; è l’uomo che decide il tipo da usare.
Comodo dipinge i suoi articoli di … rosa e dedica una pagina alla donna d’oggi, protagonista di una nuova sessualità e di una sfera intima vissuta in piena autonomia, senza paure e con serenità.

Una donna che sceglie da sola come tutelare la propria salute, come e con chi condividere la propria sessualità, ricerca il proprio benessere sessuale libera da vincoli di natura mentale e diventa attrice nel rapporto di coppia, decidendo il tipo di contraccezione e prevenzione da utilizzare con il proprio partner. In quest’ottica, la scelta dei prodotti da utilizzare non è più prerogativa maschile.

E’ la donna che decide da sola o d’accordo con il proprio partner il metodo contraccettivo più congeniale alle sue esigenze, quello che meglio può tutelare la propria salute dalle malattie a trasmissione sessuale, nonché quello che può aumentare la qualità dei suoi rapporti sessuali. Ecco, quindi, che il preservativo diventa donna! Comodo.it propone direttamente dall’Inghilterra il nuovo preservativo femminile Femidom, una novità assoluta nel campo della contraccezione e prevenzione.

E poi ancora, alcuni articoli, tra gli oltre 100 preservativi offerti, pennellati di rosa, e guardati da un’angolazione prettamente femminile: sono i preservativi stimolanti e quelli senza lattice anallergici.