Chiamatelo pure un pretesto per festeggiare. O meglio due, visto che la Giornata Internazionale dell’Orgasmo si celebra due volte all’anno: il 31 luglio e il 22 dicembre. Come? Facendo pratica nel modo che preferite.

Uomini e donne di tutto il mondo, dunque, unitevi. Oppure preparate i vostri sex toys preferiti e fatene l’uso migliore di sempre. Avete un’ottima ragione per farlo! Quale?

Giornata mondiale dell’orgasmo: perché festeggiarla

Partiamo pure dal presupposto che alle spalle di ogni evento internazionale, c’è sempre qualche grande personaggio da ricordare. Qualcuno che ha lasciato il segno, ha permesso la conquista di diritti prima inesistenti, ha compiuto scoperte scientifiche di portata storica: qualcuno che insomma ha permesso all’umanità di progredire.  Mutuata dal National Orgasm Day festeggiato per la prima volta in Brasile, anche la Giornata mondiale dell’ Orgasmo ha una sua storia. Quella del consigliere comunale della cittadina brasiliana di Esperantina, Arimateio Dantas , che volendo scusarsi con le disattenzioni nei confronti di sua moglie, istituì questa ricorrenza, chiedendo a tutti gli esperantini, per una notte, di sforzarsi a far godere il proprio partner. La prima data scelta fu quella del 9 maggio, poi la ricorrenza fu spostata all’8 agosto, quindi nuovamente al 31 luglio.

Il motto di questo curioso giorno è “Fallo, non fingere” , visto che, proprio in America latina si stima che il 54% delle donne simuli quasi sempre di avere un orgasmo con il proprio partner.  L’idea, piaciuta anche a Regno Unito, Australia e Stati Uniti, si è, nel giro di pochi anni, diffusa in tutto il mondo. C’è chi, mantenendo inalterata la data dell’8 agosto, ha addirittura istituito un giorno rosso sul calendario: in Norvegia, per tutto il giorno, gli uffici restano chiusi per celebrare l’amore coniugale carnalmente all the day.

Il 22 dicembre, invece, si celebra il Global Orgasm Day, nato nel 2006 dalle proteste di  Donna Sheehan e Paul Reffel, due attivisti di San Francisco, contro la guerra in Iraq.  È per questo che alla dicitura di Giornata mondiale dell’orgasmo fu aggiunto un politico “for peace”.

Visto che solo 1 donna su 5, anche in Italia, secondo gli ultimi sondaggi, riesce a raggiungere “la petite morte”, battaglie idealistiche a parte, una ragione per festeggiare c’è. Possibilmente in compagnia e protetti. Se poi volete anche sperimentare qualche gioco nuovo, lasciate libera la fantasia. E datevi alle celebrazioni!

Giornata mondiale dell’orgasmo: come far godere la donna

Per vivere l’amore in completa serenità e libertà, non precludersi il piacere del sesso libero ma soprattutto completo: i preservativi stimolanti! Grazie alle loro nervature e ai punti in rilievo posti sul lattice, accarezzano e stimolano le pareti vaginali sfregando anche sul punto G. Per sensazioni nuove e super eccitanti! Per vivere l’orgasmo simultaneo di coppia e festeggiare questo giorno particolarmente speciale…