Un evento importante per tutti i giovani italiani, che si terrà dal 17 al 19 febbraio, presso Largo Venue a Roma in cui si affronteranno tematiche relative alla sessualità, l’affettività e la parità di genere.

Se tra i banchi di scuole si studiano materie come civica, stradale, digitale, finanziaria, ecc. poco spazio viene, ancora, dato all’integrazione dell’educazione all’affettività e alla sessualità.

In un periodo storico in cui il sesso e la socializzazione sembrano, ormai non avere più limiti, neppure telematici. Poco spazio viene dato alla consapevolezza della propria identità sessuale ed al suo sviluppo a partire dall’adolescenza e, soprattutto, i giovanissimi sembrano muoversi in uno spazio di disinformazione, violenza e discriminazione. Lasciati soli, in balia di stereotipi e “false credenze” su tematiche tanto delicate.

 

Proprio per arginare questa disinformazione che nasce il progetto “Saperlo prima” il primo Festival della Sessuo-Affettività d’Italia e che include l’intervento di diverse figure importanti nel campo della sessualità: psicologi, sessuologhe, autrici e scrittori ma anche figure più attuali come podcaster, stand up comedian, attiviste e performer che si confronteranno col pubblico dei teenagers.

In parallelo, verranno messi su tavoli di lavoro per creare una proposta politica per un’educazione sessuo-affettiva condivisa ed attuabile, in tutte le regioni del nostro Paese.

Al Festival parteciperanno attivamente importante figure della politica digitale, intellettuale e artistica. Tra loro il sessuologo Fabrizio Quattrini, la drag queen romana Cristina Prenestina, il creator Leonardo Bocci e lo standup comedian Filippo Giardina che introdurranno confronti, con i partecipanti, incentrati sulla parità di genere e sui diritti LGBTQ+.

VENERDÌ 17 FEBBRAIO
18:00-19:00
La fiaba come momento educativo all’affettività: Nino il TRex, a cura di Cristina Prenestina
19:00-20:00 Liberazione pelvica: workshop con Daphne Rara.
20:00-21:00
Su questo corpo
: dialogo a più voci sulla rappresentazionedei corpi e dei desideri con Flavia Carlini, Noemi David, Marina Pierri
Concorsi forze armatee di polizia: novità suibandi 2023 e requisiti[LIVE]
03/02/23, 08:53 “Saperlo prima”: a febbraio il primo festival d’Italia dedicato ai temi di educazione sessuale di cui non ti hanno mai parlato a sc…
https://www.skuola.net/school-love/saperlo-prima-festival-sessuo-affettivita.html 4/5
21:00-21:30
Le signore non parlano di soldi
con Azzurra Rinaldi moderDaniele Grassucci
23:00
Serata Latte Fresco
SABATO 18 FEBBRAIO
15:30-16:00
Saluti introduttivi nostri alle associazioni e spiegazione dfunzionamento dei tavoli di lavoro
16:00 – 17:00
Tavoli di lavoro con stakeholder della salute sessuo-affettiva
17:30
Sai darti piacere? Workshop su conoscenze base, masturbazionee contraccezione Associazione Selene
18:30-19:30
Sessualità e mascolinità con Leonardo Bocci, FabrizioQuattrini, Andrea Giorgini, Filippo Giardina modera Flavia Restivo
DOMENICA 19 FEBBRAIO
18:00-19:00 Patriarcato e la rivoluzione degli affetti con EugeniaNicolosi e Ilaria Gaspari modera Paolo di Falco
19:00-20:00 Il corpo: intimità, espressione e sessualità con MarinaCuollo, Marianna the influenza, Djarah Khan, Cristina Prenestina,Barbara Centrone modera Claudio Rossi Marcelli
20:00-21:00 Stereotipi di genere e politica quando si parla di affetti esessualità: Isabella Borrelli, Flavia Restivo, Marilena Grassadonia modeGiulia Blasi
21:00-22:00 Sesso tra donne : dialogo tra Ella Bottom Rouge e Frad
22:00- 23:00 Atti disformi – sessualità e corpi non conformi: Lou,Daphne Bohemien, Associazione Selene, Elia Bonci modera LeoneOrvieto
23:00 Movimento Caliente – dj set a cura Claudia Reina del Fomento

Educazione Sessuale a Scuola: perché l’Italia è indietro rispetto ad altri paesi europei?

L’educazione sessuale è un argomento importante che riguarda la crescita e lo sviluppo dei giovani. Purtroppo, in Italia, questo tema è ancora stigmatizzato e considerato tabù, rendendo l’educazione sessuale negli istituti scolastici, una materia trascurata. Il risultato è che l’Italia si trova all’ultimo posto in Europa per quanto riguarda l’educazione sessuale a scuola.
Questo perché, nel nostro Paese, la sessualità è ancora percepita come un argomento imbarazzante e poco importante. Molte scuole non forniscono informazioni adeguate sulla sessualità e sulla salute sessuale, lasciando i giovani impreparati e vulnerabili alle informazioni errate e pericolose che possono essere trovate su internet.

Inoltre, la maggior parte dei programmi di educazione sessuale a scuola si concentra solo sulla prevenzione della gravidanza e delle malattie sessualmente trasmissibili, trascurando importanti argomenti come l’orientamento sessuale, la consapevolezza di sé e l’affettività.

Insegnare ai giovani l’importanza dell’educazione sessuale rimane ancora un traguardo da raggiungere per noi italiani

Insegnare ai giovani l’importanza del consenso, della comunicazione e del rispetto nella sessualità e dei generi può aiutare a prevenire violenze, atti di bullismo e abusi sessuali, prevenire gravidanze indesiderate e malattie sessualmente trasmissibili.

Ma per poter raggiungere questo traguardo, occorre un cambiamento di mentalità e un approccio più inclusivo ed efficace anche da parte delle figure di sostegno come gli insegnanti e gli educatori. Questo significa fornire informazioni complete e accurate sulla sessualità, prestando attenzione alle diverse esperienze e orientamenti sessuali, e coinvolgendo attivamente genitori e studenti, nella creazione di programmi educativi efficaci.

Solo attraverso una maggiore consapevolezza e un impegno costante, potremo creare un futuro in cui l’educazione sessuale a scuola in Italia sia una priorità e i giovani siano preparati e informati su questo importante tema.