Tra i giochi di ruolo fetish, spicca il pony play. Il gioco erotico in cui il dominatore ordina al sottomesso di atteggiarsi come un’animale, in questo caso il cavallo. Il partner dominante monta su di lui (pony boy) o su di lei (pony girl)

Questa pratica rappresenta una forma di degrado umano, ricondotto per mezzo del gioco di ruolo, allo stato animale. Ciò comporta nel sottomesso un senso di umiliazione e sofferenza.

Il pony play è anche conosciuto come “perversione di Aristotele”, in diverse testimonianze scritte appare il filosofo greco intento ad effettuare questa perversione erotica in compagnia di una giovane e bella fanciulla di nome Fillide, nei panni della dominatrice. Tra le fonti che ci sono state tramandate vi sono quelle di Brunetto Latini ed Enea Silvio Piccolomini, oltre ad avere migliaia di raffigurazioni a proposito.

pony play

Come viene praticato il pony play e che significato ha per chi lo pratica?

Trattandosi di un animale fiero, nobile e potente ma docile ed ubbidiente rappresenta una forma di eccitazione in chi ne ricopre il ruolo durante il rapporto BDSM.

In che maniera viene praticato?

1. Il sottomesso, che ricopre il ruolo dell’animale, può essere legato ad un piccolo calesse su cui si siede il padrone.

2. Il sottomesso può essere montato o rimanere in posizione eretta con braccia legate dietro le schiena, oppure può essere ordinato di indossare una sella, il morso e le briglie. Il dominante, invece, utilizza una divisa e un frustino.

3. Il sottomesso, nel ruolo di pony, viene fatto sfilare, indossando piume o bardature.

Come in tutti i giochi BDSM, è necessario un rapporto di fiducia da parte di entrambi i partner: Per poter calarsi nel ruolo di pony deve utilizzare un abbigliamento adatto: scarpe comode, ginocchiere imbottite e protezioni per le mani.