Non ve lo sareste chiesti mai, se non di fronte ad un test di Trivial Pursuit. Però, visto che si tratta della moda dell’estate (e probabilmente delle prossime stagioni) e, se ci leggete, vuole dire che vi piace tenervi informati in certe materie, la domanda ve la poniamo lo stesso.

Come si divertiva la regina di corte, affermando il suo status sociale e senza rischi di contagio o di scabrose gravidanze?

Praticava l’arte del queening.

Antico come i graffiti rupestri che ne ritraggono le prime sperimentazioni, oggi il queening torna di moda tra le pratiche di soft bondage per coppie che vogliono osare.

Queening, il piacere è tutto di lei

Cosa è il queening? Partiamo dal presupposto che, in quanto piacere un tempo riservato alle donne d’alto ceto, non può che trattarsi di un rituale, in cui la donna, senza compromettersi né scomporsi mai, può godere delle fatiche di un suo ‘sottoposto’. Nell’Europa medioevale, nell’Inghilterra vittoriana e persino nell’antico, raffinato nella Cina delle dinastie imperiali, le donne praticavano il queening con gli schiavi. Sedevano loro letteralmente sulla faccia per lasciarsi praticare intensi cunnilingus che duravano fino a soddisfazione. In Giappone esistevano case di piacere in cui donne e ragazze, pagando, avrebbero potuto godere dei servigi di schiavi maschi appositamente addestrati.

Gli artigiani dell’epoca avevano ideato anche poltrone apposite, tramite cui, senza alcun contatto fisico se non quello strettamente necessario tra il capo di lui e le parti intime di lei, il piacere era comodo e assicurato. Oggi il queening è un’arte per coppie affiatate, che spesso si ricambiano a vicenda il piacere.

Numerosi designer contemporanei hanno progettato poltrone simili per replicare, con qualche accessorio e manetta in più, quello che all’epoca era un segreto elemento d’arredo. Ci sono sedute per tutte le tasche, a dimostrare che il queening è diventato un gioco per tutte. O almeno per tutte quelle che una volta nella vita vogliono provare l’ebrezza di sentirsi regine sotto le lenzuola.