Da una parte antiche leggende, dall’altra tradizioni e bizzarre idee per proteggersi sessualmente. Il preservativo nel tempo è cambiato notevolmente passando dalla pelle di animale alle più alte tecnologie, come i preservativi in resina mrComodo. Scopriamo di più insieme

Mette sempre una certa allegria parlare di come il preservativo sia passato da una tipologia all’altra, tramandando il suo uso di secolo in secolo fino a sorprendere le nuove generazioni con le ultimissime novità, tutte altamente tecnologiche.

Ma cominciamo dal principio, sin da quando il preservativo era un mezzo di fortuna ricavato dagli uomini delle caverne da budelle di animali, o, secondo le leggende, da papiri egiziani. Qualcuno parla anche di profilattici in lino – il cosiddetto “cappottino inglese”, chiuso con un nastrino. Fu poi l’americano Charles Goodyear a inventare la gomma vulcanizzata.

Nei primi anni del 2000 – esattamente nel 2009 – si diffonde il preservativo femminile, nato per sostenere la salute delle donne soprattutto in quei paesi dove il virus Hiv è più diffuso. Questo è diventato subito un simbolo della indipendenza femminile.

Durex è stata la prima casa a produrre e commercializzare il profilattico lubrificato, ovvero il classico preservativo così come lo conosciamo ancora oggi. Suoi i primati anche per il primo profilattico anatomico e recentemente il primo profilattico non in lattice.

In Germania il brand My.Size diffonde il condom su misura, ovvero il preservativo che, a seconda della circonferenza del pene, viene scelto per taglie. Questo per evitare ogni rischio o spiacevole incidente che, spesso, avviene anche a causa della taglia sbagliata. Se troppo stretto infatti il preservativo rischia di lacerarsi, in caso contrario può sfilarsi.

Il profilattico entra anche nel mondo del “design” con LELO Hex e si aggiudica il premio iFDesign Award come miglior prodotto dell’anno (2016).

L’ultimissima novità è il risultato della borsa di studio diffusa dalla Fondazione Bill & Melinda Gates per la ricerca del preservativo del futuro. Il preservativo in resina At10 mrComodo è una delle proposte più innovative, recentemente diffuso e disponibile sul nostro store online, è incredibilmente sottile (0,015 millimetri) ma garantisce una maggiore resistenza. Senza alcuna presenza di lattice, il preservativo in resina può essere utilizzato da chi soffre di allergia al lattice o da chi non ama il suo odore. (Come riconoscere i sintomi di allergia al lattice: Intervista alla dottoressa Paola Minale, Dirigente Medico Unità operativa complessa di allergologia presso l’Ospedale Policlinico San Martino di Genova)

Preservativi in resina mr Comodo

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