Perché sempre più coppie ‘scoppiano’? E perché si dicono addio sempre più presto, quando è tutto più semplice ed è ancora prematuro parlare di vere, profonde incomprensioni?

La verità è che il più delle volte, dietro quelle che definiamo “incompatibilità caratteriali”, c’è solo una cattiva comunicazione. Quanto più le coppie sono fresche di legame, tanto più è probabile si tratti prevalentemente di cattiva comunicazione erotica.

La comunicazione erotica, all’interno di una coppia, è invece fondamentale.

È il primo strumento di valutazione del partner quando “ci si sta ancora conoscendo” ed è quello che tiene la barra a dritta quando le cose attorno vanno storte. Se si parlano due lingue diverse è davvero difficile costruire un rapporto alla pari in grado di sopravvivere alle intemperie della vita, alle tentazioni, alle paure, alle aspettative tradite

Una buona comunicazione erotica è fatta di dialogo a quattrocchi: gesti, sguardi, intonazioni e soprattutto parole –  sms, chat, emoticons e acronimi sono ambigui e valgono solo se completati da spiegazioni chiare e momenti di confronto.

La tua comunicazione erotica funziona?

Per scoprirlo facciamo un esempio. Prendiamo Anna. Lei si vergogna a chiedere al compagno di portare condom e lubrificante e così, ogni volta è lei a farlo e ad inventarsi qualcosa per ricordare al partner di indossarlo. Questo le provoca frustrazione, perché sa che lui storcerà il naso, anche se alla fine lo farà. Anna non ha mai affrontato l’argomento con il suo compagno, per paura di perderlo o di ferirlo. Non parlando ha aggirato l’ostacolo, ma ha imparato a covare un’ansia che non dovrebbe esistere. Fa bene a volersi proteggere sempre e comunque, fa bene anche a prendere l’iniziativa se l’altra metà si dimostra pigra. Non fa bene a temere le reazioni di Mattia in un eventuale dialogo sul: “questa volta, facciamo che lo porti tu (e non ti lamenti)?”.

Proteggersi è giusto sempre; è un diritto ma anche un dovere di qualsiasi persona responsabile. Se il partner non ne vuole sentir parlare – né con le buone né con le cattive … potrebbe non essere il partner giusto, perché non ti sta rispettando. Se vi trovate nella stessa condizione di Anna, ma, pur avendo provato ad affrontarlo, l’argomento resta un tabù… beh, fatevelo dire: dovreste iniziare a pensare di voltare pagina: in tema di salute non esistono compromessi!

Come migliorare la tua comunicazione erotica: i trucchi

Se vuoi migliorare la comunicazione erotica nella tua coppia o iniziare ad allenarti per quando ne formerai una, inizia da questi consigli. Tienili a mente, per proteggere l’amore dalle più insidiose trappole che hai realizzato con le tue stesse mani:

  1. Non aspettarti che il tuo partner ti legga nella mente: esprimi, anche se sei all’inizio di una relazione, i tuoi pensieri, i tuoi desideri, i tuoi bisogni: aiuterà il partner a conoscerti e renderti appagata. Il “non detto” inficia molto sulla qualità del sesso e di una relazione in generale.
  2. Sotto le lenzuola vale quello che non vale nella vita quotidiana: inizia le tue frasi con la parola “io”. Evita di usare il “tu” e il “non”, soprattutto se la tua metà è permalosa. “Ho bisogno di coccole” suona sempre molto meglio di “tu non mi coccoli abbastanza”. Non ti pare?
  3. Complimenti e non lamenti. Il principio è lo stesso di sopra: concentrati su una qualità o un atteggiamento che ti ha colpito positivamente ed incentivalo. “Mi piace un sacco / quando fai così”…. piuttosto che “non sopporto quando fai il contrario” e andrà tutto molto meglio.
  4. Parlare di sesso? A tavola, se non ci sono altri commensali, è il luogo perfetto. Mangiare, oltre a fornire impulsi positivi al cervello, è un atto conviviale, soprattutto se avete l’abitudine di assaggiare quello che ordina e magari scambiarvi bocconi. Provateci e vedrete che sarà più semplice anche affrontare argomenti delicati
  5. Niente domande equivoche da cui si può aspettare solo risposte equivoche. Anche un: “ti va di farlo stasera?”, soprattutto se fatta via Whatsapp o sms, non è una domanda eccellente.  Potrebbe significare: “Non voglio fare sesso stanotte e spero che tu della mia stessa opinione” o “Sono dell’umore giusto e spero che lo sia anche tu”. Meglio che lo diciate chiaro, magari con una battuta, ma non nascondete le vostre reali intenzioni.
  6. Parla dei tuoi sogni erotici e delle tue fantasie e invita l’altra metà a fare altrettanto. Se questo ti spaventa, non farlo d’un colpo. Meglio procedere in modo graduale, stuzzicando il suo interesse per i dettagli. Magari accennate qualcosa mentre fate l’amore. Non servirà molto tempo e, se davvero siete reciprocamente interessati a rendervi la vita felice, la vostra curiosità da ora in poi non avrà più limiti!