I preservativi sono dispositivi medici, usati come anticoncezionale e come protezione dalla diffusione di malattie da contagio sessuale sia nell’uomo che nella donna. Forse non molti di voi lo sapranno ma i preservativi danno diritto alla detrazione  fiscale del 19% in quanto rientrano nella categoria dei dispositivi medici. La detrazione fiscale è la somma di denaro che viene detratta dall’imposta dei redditi e ne riduce il suo ammontare.

Analizziamo meglio la cosa, attraverso le parole di un esperto in finanza, tratte da Finanza.Repubblica:  “ I preservativi danno diritto alla detrazione del 19% come spese sanitarie in quanto rientrano nella categoria dei dispositivi medici. Come precisato dall’Agenzia delle entrate con la risoluzione 253/2009, per la detrazione, se acquistati al di fuori delle farmacie, è necessario che lo scontrino riporti chiaramente la descrizione del prodotto, mentre i dati fiscali possono essere autocertificati. ”

Come ottenere la detrazione fiscale?

Per i dispositivi medici, il contribuente ha diritto alla detrazione qualora:
• dallo scontrino o dalla fattura richiesta risulti il codice fiscale del contribuente e la descrizione del prodotto;
• conservare (per ciascuna tipo di prodotto) la  documentazione dalla quale risulti che il prodotto acquistato abbia la marcatura CE.

Comodo.it, da sempre inserisce nella fatturazione fiscale dei suoi clienti, la descrizione dei prodotti acquistati, rendendo detraibile l’acquisto dei preservativi. Nella  categoria rientrano tutte le tipologie di profilattici, i preservativi femminili, le barriere orali.