Effetti Collaterali della Pillola

Pillola anticoncezionale ancora sotto il mirino della scienza. La nuova scoperta, che viene dalla Germania, è che la pillola non solo aumenterebbe il rischio di cancro al seno, alla cervice uterina e al fegato (pur riducendo in modo significativo il rischio di cancro dell’ovaio e dell’endometrio), ma provocherebbe anche cambiamenti nel cervello femminile, diminuendo del 10% la capacità delle donne di leggere le emozioni altrui attraverso le emozioni facciali.

La ricerca condotta dall’Università teutonica di Greifswald pubblicati sulla rivista Frontiers in Neuroscience è una delle prime che indaga sugli effetti a livello emotivo e del comportamento del popolare strumento di contraccezione, attualmente usato da oltre 100 milioni di donne in tutto il mondo (ma solo dal 16% delle italiane in età fertile). Lo studio, che non chiarisce i meccanismi di questi cambiamenti, ipotizza che ad influenzare l’empatia siano le variazioni cicliche dei livelli di estrogeni e progesterone.

Gli “ormoni riproduttivi” legati al ciclo mestruale femminile hanno difatti importanti effetti sul cervello delle donne: il loro corretto funzionamento agisce sui meccanismi della memoria, combatte ansia e depressione, previene la neurodegenerazione e permette il recupero in caso di ictus o lesioni celebrali.

Effetti collaterali Pillola l’esperimento: come la pillola influenza la percezione delle emozioni

Lo studio sugli effetti collaterali della pillola a livello emotivo, è stato effettuato su un campione di 95 donne, di cui 42 che assumevano il contraccettivo orale e 53 che non lo avevano mai assunto. E il verdetto è stato questo: le donne che usavano la pillola mostravano evidente difficoltà nel riconoscere le emozioni dallo sguardo delle persone, sia che si trattasse di emozioni complesse (orgoglio, disprezzo) che di emozioni base (felicità, tristezza). Resta ancora da chiarire e saranno necessarie ulteriori ricerche per capire se tali deficit emotivi possano essere in qualche modo legati al tipo, alla durata o ai tempi di utilizzo del contraccettivo orale.