

LYPS STYLE presenta un rossetto vibrante e di alta qualità, dotato di 10 diverse modalità di vibrazione, racchiuso in un morbido silicone anallergico, liscio come seta. Non è più solo un semplice rossetto, simbolo di femminilità, ma diventa anche un simbolo di piacere. L'evoluzione e la storia hanno portato alla consapevolezza e alla libertà delle donne, dove il piacere è sinonimo di benessere. Per questo LYPS STYLE si ispira alla storia del rossetto femminile e, in onore dei suoi 100 anni, propone il miglior rossetto vibrante per la donna moderna!
CLICCA QUI - Scopri di più!Con l'acquisto di questo prodotto è possibile raccogliere fino a 36 punti fedeltà . Il totale del tuo carrello genera 36 punti che possono essere convertiti in un buono di 1,80 €.
LYPS STYLE presenta un rossetto vibrante e di alta qualità, dotato di 10 diverse modalità di vibrazione, racchiuso in un morbido silicone anallergico, liscio come seta. Non è più solo un semplice rossetto, simbolo di femminilità, ma diventa anche un simbolo di piacere. L'evoluzione e la storia hanno portato alla consapevolezza e alla libertà delle donne, dove il piacere è sinonimo di benessere. Per questo LYPS STYLE si ispira alla storia del rossetto femminile e, in onore dei suoi 100 anni, propone il miglior rossetto vibrante per la donna moderna!
Pur considerando che la sua origine risale addirittura all’uso di pigmenti da parte delle antiche culture egiziane e greche, il rossetto come lo conosciamo oggi ha poco più di un secolo ed è rimasto un simbolo complesso di femminilità.
Chi non ha almeno una donna nella propria vita che porta sempre un rossetto in borsa? È indubbio che questo prodotto sia l’emblema della bellezza femminile e un’icona della cultura popolare. Con oltre 100 anni di storia, il rossetto è il cosmetico più venduto al mondo, con quasi un miliardo di pezzi ogni anno.
La storia del rossetto è più antica se si considerano i primi trucchi usati dalle donne nell’antichità. In alcune regioni dell’Egitto, pigmenti naturali venivano utilizzati come base per il trucco odierno. Cere fuse servivano a creare colori applicati su occhi e labbra, riservati però principalmente alle classi aristocratiche. (Leggi anche: “Cosa succede se le donne vogliono truccarsi?”)
In Grecia, dipingersi le labbra era un segnale distintivo delle prostitute, mentre nell’antica Roma era pratica comune tra le donne dell’alta società.
Anche faraoni e re indossavano il trucco, ma non per vanità: per loro rappresentava una protezione dagli spiriti maligni e aveva proprietà curative, come allontanare il malocchio o simboleggiare la forza degli antenati.
La vera rivoluzione arrivò nel 1915 grazie all’imprenditore americano Maurice Levy, che volle semplificare l’applicazione eliminando l’ingombrante pennello, oggi tornato in voga. Levy e altri produttori puntarono a una soluzione più pratica e igienica.
Dopo diversi tentativi, Levy creò un balsamo a forma di bastoncino, inizialmente un po’ instabile, che poi si evolse nel rossetto moderno. Inventò un meccanismo scorrevole all’interno di un tubo di metallo con coperchio, rendendo la barra riutilizzabile.
Ecco come un’idea così semplice è diventata ancora oggi un prodotto iconico e un simbolo di femminilità complesso. Amato dalla maggioranza ma anche criticato da chi lo vede come un oggetto oppressivo o troppo sessualizzato, il rossetto continua a essere protagonista nel mondo della bellezza.
"Il rossetto è percepito come un prodotto di consumo e cura personale accettato in un contesto in cui la modernità è desiderata e il successo professionale è un obiettivo fondamentale (...) Ma non dimentichiamo la sua funzione primaria: creare un’illusione visiva,
modificando temporaneamente il volto e, di conseguenza, il modo in cui chi lo indossa si presenta agli altri", come descritto nello studio dell’Università Cattolica del Perù intitolato "Rossetto: identità, presentazione ed esperienze di femminilità".
-Rosso Passione-
Questa ricerca evidenzia anche come alcuni colori accentuino queste dinamiche sociali. Il rosso sulle labbra ha da sempre una forte connotazione sessuale.
"Gli elementi che definiscono la femminilità possono sembrare banali, ma racchiudono significati e conoscenze che ci raccontano cosa la società intende non solo per essere donna, ma per raggiungere un’immagine ideale. L’industria cosmetica gioca con questi valori simbolici", sottolinea il testo.
Il connubio tra trucco e pubblicità ha probabilmente dato vita a una delle più potenti strategie di diffusione di massa di sempre. Dalle riviste ai media tradizionali fino ai social network, l’ideale di perfezione, moda e tendenza per donne, uomini, bambini e persone di ogni orientamento sessuale si arricchisce costantemente con nuovi modelli di vita.
Il rossetto ha avuto un ruolo chiave in momenti storici importanti. Oltre ad essere usato nel teatro, fu protagonista durante la Seconda Guerra Mondiale, quando Elisabeth Arden lo promosse in una campagna chiamata "La campagna come dovere" per alleggerire il clima di crisi globale.
INFORMAZIONI SUL PRODOTTO: